Descrizione moduli

Perché diversi moduli ?

Per avere più flessibilità e permettere a chi vuole provare di farlo anche su un piccolo spazio.

L'aiuola 'Gli Impressionisti' è stata concepita in 5 moduli ordinati secondo una scelta estetica basata su un'altezza centrale, ma che possano essere liberamente accostati.

Una sensazione di naturalezza en plein air…

Pissarro

Modulo di volume medio, piuttosto trasparente con un asse più affermato leggermente spostato a destra dove si svilupperà il resto dell’aiuola.. Maggioranza di colore blu, viola e una forte macchia grigia sul davanti a destra.

I protagonisti e la loro cura

•        Erigeron karvinskianus (COMPOSITAE):

Fioritura : piccolo ciuffo di foglie dentellate e persistenti  con una moltitudine  di piccole margherite bianco rosato da maggio a ottobre.

Altezza : 20cm

Coltura: una volta che ha preso posizione l’Erigeron karvinskianus può riseminarsi in modo molto abbondante ovunque . A voi di giudicare se è troppo e  dovrete allora estirpare le piante indesiderate. In estate un caldo troppo intenso lo può sbruciacchiare, aiutatelo con un po’ d’acqua in più. Una volta l’anno, a fine febbraio lo taglio a due terzi per riportarlo a un volume più contenuto e più ordinato. 

In tutti questi anni l’Erigeron è stato  la spuma delle mie aiuole !

•        Linaria capraria (PLANTAGINACEAE)

Fioritura:  pianta perenne con tendenza a lignificare alla base con ramosità più o meno prostrate. Il fogliame d’un bel colore verde glauco accompagna una fioritura azzurra da maggio a ottobre.

Altezza: da 40 a 60cm  e può diventare un bel cespuglietto.

Coltura:  mantenere un discreto volume. A fine inverno tagliare a 5-6cm. dalla base per ridare un aspetto composto alla pianta. Un buon drenaggio è necessario  perché la pianta teme l’umidità eccessiva. Endemica dell’Arcipelago Toscano, la Linaria ha bisogno di molto sole e poca acqua.

Ho voluto usare la Linaria capraria per dimostrare che con delle piante spontanee possiamo  ottenere una bella visione in un’ epoca dove solo la novità sembra essere degna d’attenzione.  Forse e l’ora di guardare meglio…    CON UN OCCHIO DIVERSO.

•        Santolina chamaecyparissus  (ASTERACEAE)

Fioritura:   piccolo cespuglio  dalla forma tondeggiante di colore grigio, si copre a maggio – giugno di una fioritura a capolini gialli.

Altezza: 40-50cm

Coltura: mantenere il suo volume  con due potature, una leggera dopo la fioritura per eliminare la fioritura appassita, l’altra alla fine dell’ inverno per ridare una forma armonica.

Una pianta facile e sempre d’effetto. Il profumo del suo fogliame mi piace molto.

•        Glandularia aristigera (VERBENACEAE)

Fioritura:   tappezzante, semi-persistente l’inverno con una luminosa fioritura viola durante tutta l’estate.

Altezza:  5- 10 cm

Coltura :   attenzione questa tappezzante può diventare invadente.  Se vedete che scappa troppo limitate drasticamente la sua crescita con le forbici.

Ha sviluppo allegro e impressionante.

•        Aster  x frikartii ‘Moench’ (ASTERACEAE)

Fioritura : un aster bellissimo che da luglio fino ai freddi s’illumina di una generosa fioritura blu- lavanda a forma di margherita. 

Altezza : 40 - 70cm

Coltura : senza problemi particolari anche se in quest’aiuola sarebbe la pianta che avrebbe bisogno d’un po’ più di concime e d’un po’ più d’acqua l’estate. La sua vita non è molto lunga e dopo qualche anno la pianta può sparire. Alla fine dell’inverno  dovrete tagliare tutte le parti secche alla base. Non vedrete allora più niente, per questo suggerisco di segnalarla con un bastoncino fino alla sua nuova apparizione nel mese di aprile.

Una pioggia di stelle in piena giornata !

•        Gaura lindheimeri ‘ The Bride’ (ONAGRACEAE)

Fioritura:  spighe di fiori bianco-rosati da maggio ad ottobre su una rosetta basale di foglie verdi maculate di rosso –ruggine. La fioritura è più d’effetto al mattino.

Altezza:  80-100cm.

Coltura:   la Gaura è una pianta da pieno sole. Facile. Ha bisogno di poca acqua . Se gliene date troppa  la pianta si sdraia e diventa disordinata. A questo punto è meglio tagliarla per ottenere un nuovo volume. A fine inverno, tagliate prima della ripresa vegetativa tutti fusti secchi alla base. La Gaura si autorisemina molto, ma non è difficile riconoscere le giovani piante con le foglie macchiate di punti rossi.  Non potete tenere tutto!  A voi, nel tempo, di mantenere un’equilibrio che vi piace.

Nel 1997 scrivevo parlando della Gaura: “Da provare obbligatoriamente! Per tutti quelli che non la conoscono o quelli che ricercano una pianta facile e d’effetto, un'unica soluzione: la Gaura! E’ una fontana di fiori per bellezza, generosità leggerezza e durata di fioritura. La uso sempre con piacere e successo e c’è sempre un posto per lei in giardino. La Gaura resiste bene anche alla siccità, ma dandole un po’ d’acqua la fioritura sarà più abbondante. Un ultimo suggerimento : se trovate il portamento troppo allargato non abbiate paura di tagliarla, ripartirà velocemente, oppure provate a legarla a 30-40cm dalla base. Otterrete in questo modo una pianta con portamento a “bouquet” che potreste utilizzare anche isolata in un prato. Avrete capito : je l’aime!”

Dopo vent’anni ne sono sempre innamorato...

•        Echinops ritro  (ASTERACEAE)

Fioritura: vistosi capolini blu (circa 3cm. di diametro) durante l’estate su un fogliame, frastagliato e deciduo.

Altezza:  da 40 a 80cm dipende dal terreno.

Coltura: pianta facile da terreno povero e con un buon drenaggio  senza problemi particolari. Alla fine dell’inverno togliere tutte le parti secche alla base.

Allegra, simpatica, gioiosa per l’estate è usata da tanto tempo nei giardini per il suo aspetto ornamentale.

•        Stipa tenuissima (POACEAE)

Fioritura: fogliame leggerissimo che ondeggia al minimo alito di vento. Infiorescenza bionda in maggio–giugno seguita da un aspetto più secco in estate.

 Altezza: da 50 a 80cm

Coltura: terreno piuttosto asciutto con un buon drenaggio, non dare troppa acqua. Se la sua infiorescenza diventa troppo pesante disturbando le altre piante non esitate a pettinarla per alleggerirla.

E’ bellissima, stupenda, raffinata ed  elegante! In primavera con la finezza del fogliame attraente e poi con l’esplosione dell’infiorescenza, non potrete trattenervi dall’accarezzarla.

Il modulo PISSARRO :  con una fioritura  da maggio fino a ottobre  è un’ aiuola facile. L’importante è una posizione soleggiata con un buon drenaggio. Da maggio a luglio , predomina la presenza della stipa tenuissima e della Gaura. In prima posizione l’Erigeron con la sua fioritura ‘spumeggiante’  controbilancia la forza della Santolina. In estate,  Erigeron, Aster, Linaria, Gaura  assicurano una fioritura consistente.

Il terreno può essere anche povero. Le due piante che avrebbero bisogno di più cura  (acqua e concime) sono l’Aster e l’Erigeron in estate.

Evoluzione del modulo : il primo anno non ci dovrebbero essere  problemi particolari. L’Aster frikartii non ha una vita molto lunga e l’Echinops ritro potrebbe prendere il suo posto . Per la prima primavera potete integrare dei bulbi per anticipare una fioritura diversa. Nel tempo il problema può essere il volume eccessivo delle piante. A questo punto  se vi siete affezionati e lo spero, potete dividere, allargare e ripiantare l’aiuola.

Questo modulo può anche essere installato su un poggio o su un muretto perché la tendenza delle piante in prima posizione e anche quella di ricadere leggermente.

Buon lavoro!

Degas

Un modulo forte,  compatto con dei contrasti decisi  e un volume medio-alto spostato sulla destra. Dei colori ben definiti senza troppe sfumature.

I protagonisti e la loro cura

•        Thymus hirsutus (LABIATAE)

Fioritura: rosa a primavera su un bel fogliame verde e persistente.

Altezza: 10-20 cm.

Coltura: sole o leggera mezz’ombra, buon drenaggio, terreno  normale anche povero. Una buona resistenza alla siccità.

Il suo vero nome sarebbe T.roegneri K.Koch, Thymus hirsutus è un sinonimo.  Negli anni 2000, una signora di Montalcino me lo ha dato dicendomi che era un buon Thymus. L’ho provato, e posso dire che non è buono, è ottimo  e non l’ho mai abbandonato. Un bel portamento strisciante,      una ricca fioritura, un profumo delicato e, soprattutto, un grande vigore che gli permette di adattarsi in tante situazioni. Si può usare al posto del prato e tagliare con il tagliaerba.

•        Scabiosa columbaria ‘Butterfly Blue’ ( DIPSACACEAE)

Fioritura: blu-lavanda su una rosette di foglie frastagliate verde scuro e persistenti.

Altezza: 30-40 cm

Coltura:  sole o leggera mezz’ombra. Terreno normale ben drenato.  Tagliare regolarmente i fiori appassiti per indurre nuova fioritura. 

Una piccola pianta con una lunga fioritura da maggio fino a ottobre!  Cosi generosa e volontaria che spesso  si ritrova in prima linea nelle mie aiuole. Gli sono sempre riconoscente della sua perfezione.

•        Senecio vira vira ‘ Silver Lace’ (ASTERACEAE)

Fioritura: color crema in giugno. Bellissimo fogliame frastagliato, persistente, praticamente bianco in pieno sole.

Altezza:  50-80cm.

Coltura:  sole, terreno povero e secco. Ha bisogno d’un buon drenaggio. Resiste fino a – 8°C.

Questa varietà dal fogliame particolarmente frastagliato è molto fine ed elegante. Indispensabile nelle bordure grigie per gli effetti di profondità. Lo uso anche molto nelle composizioni floreali con i rami recisi.

•        Stipa tenuissima (POACEAE)

Fioritura: fogliame leggerissimo che ondeggia al minimo alito di vento. Infiorescenza bionda in maggio–giugno seguita da un aspetto più secco in estate.

Altezza: da 50 a 80cm

Coltura: terreno piuttosto asciutto con un buon drenaggio, non dare troppa acqua. Se la sua infiorescenza diventa troppo pesante disturbando le altre piante non esitate a pettinarla per alleggerirla.

E’ bellissima, stupenda, raffinata ed  elegante! In primavera con la finezza del fogliame attraente e poi con l’esplosione dell’infiorescenza, non potrete trattenervi dall’accarezzarla.

•        Gaura lindheimeri ‘ The Bride’ (ONAGRACEAE)

Fioritura:  spighe di fiori bianco-rosati da maggio ad ottobre su una rosetta basale di foglie verdi maculate di rosso –ruggine. La fioritura è più d’effetto al mattino.

Altezza:  80-100cm.

Coltura:   la Gaura è una pianta da pieno sole. Facile. Ha bisogno di poca acqua . Se gliene date troppa  la pianta si sdraia e diventa disordinata. A questo punto è meglio tagliarla per ottenere un nuovo volume. A fine inverno, tagliate prima della ripresa vegetativa tutti fusti secchi alla base. La Gaura si autorisemina molto, ma non è difficile riconoscere le giovani piante con le foglie macchiate di punti rossi.  Non potete tenere tutto!  A voi, nel tempo, di mantenere un’equilibrio che vi piace.

Nel 1997 scrivevo parlando della Gaura: “Da provare obbligatoriamente! Per tutti quelli che non la conoscono o quelli che ricercano una pianta facile e d’effetto, un'unica soluzione: la Gaura! E’ una fontana di fiori per bellezza, generosità leggerezza e durata di fioritura. La uso sempre con piacere e successo e c’è sempre un posto per lei in giardino. La Gaura resiste bene anche alla siccità, ma dandole un po’ d’acqua la fioritura sarà più abbondante. Un ultimo suggerimento : se trovate il portamento troppo allargato non abbiate paura di tagliarla, ripartirà velocemente, oppure provate a legarla a 30-40cm dalla base. Otterrete in questo modo una pianta con portamento a “bouquet” che potreste utilizzare anche isolata in un prato. Avrete capito : je l’aime!”

Dopo vent’anni ne sono sempre innamorato...

•        Echinops ritro  (ASTERACEAE)

Fioritura: vistosi capolini blu (circa 3cm. di diametro) durante l’estate su un fogliame, frastagliato e deciduo.

Altezza:  da 40 a 80cm dipende dal terreno.

Coltura: pianta facile da terreno povero e con un buon drenaggio  senza problemi particolari. Alla fine dell’inverno togliere tutte le parti secche alla base.

Allegra, simpatica, gioiosa per l’estate è usata da tanto tempo nei giardini per il suo aspetto ornamentale.

•        Aster pilosus var. pringlei ‘ Monte Cassino’ (ASTERACEAE)

Fioritura: bianca su un fine fogliame verde.

Altezza:  50-70cm.

Coltura:  sole o mezz’ombra con una buona terra da giardino. Rusticità: -20°C. A fine febbraio tagliare tutti i rami secchi alla base per permettere alla nuova vegetazione di crescere sul pulito.

Il mio piacere di lavorare con i piccoli fiori è cominciato con lui. A fine settembre sono sopra una nuvola …!

•        Perovskia atriplicifolia ‘ Blue Spire’ (LAMIACEAE)

Fioritura: blu-lavanda in luglio e agosto su un fine fogliame verde-grigio.

Altezza:  100-130cm.

Coltura:  sole o mezz’ombra con una buona terra da giardino .Rusticità: -20°C. Potare alla ripresa vegetativa all’altezza di  un terzo i rami più belli e eliminare quelli più deboli.

Può essere considerato come un piccolo arbusto e con il tempo si allarga bene. La sua bella fioritura è morbida e mi piace molto il suo aspetto invernale con i suoi rami secchi e quasi bianchi.

Il modulo DEGAS :  Con la fioritura precoce del Thymus ad aprile e la fioritura tardiva dell’Aster fino ad ottobre  il modulo Degas ha una lunga fioritura.  L’importante è dargli una posizione soleggiata e un buon drenaggio. E’ un modulo forte e molto pieno.

Il terreno può essere anche povero. Il Thymus potrebbe avere bisogno d’un po’ d’acqua in pieno estate. 

Evoluzione del modulo :  il primo anno non ci dovrebbero essere  problemi particolari. Nel tempo il problema può diventare il volume eccessivo delle piante.  Dovrete certamente contenere il Senecio con una potatura ripetuta.  Il Thymus  avrà tendenza anche lui ad allargarsi. La Gaura e la Stipa si risemineranno forse troppo e dovrete eliminare le giovani piante nei punti indesiderati.. Quest’aiuola può anche essere installata su un poggio o su un muretto perché la tendenza delle piante in prima posizione e soprattutto del Thymus  e anche quella di ricadere leggermente.

Buon lavoro!

Cézanne

E' il modulo più alto e anche il più leggero e trasparente che corrisponde al centro dell'aiuola “Gli Impressionisti”.

I protagonisti e la loro cura

•         Ceratostigma plumbaginoides (PLUMBAGINACEAE)

Fioritura: una luminosa ed intensa fioritura blu da luglio ad ottobre . Fogliame caduco.

Altezza:  20-25cm.

Coltura: sole o leggera mezz’ombra, buon drenaggio, terreno  normale anche povero .Una buona resistenza alla siccità. Rusticità: -15°C Questo Ceratostigma dal portamento strisciante, è molto resistente. Può essere utilizzato facilmente come tappezzante o come ricadente, per rivestire un muro a secco per esempio. La sua bella fioritura blu, come una notte stellata, sboccia su un fogliame verde scuro, che muta nelle colorazioni rosso-bronzo all’autunno.

•        Gaura lindheimeri ‘Siskyou Pink’ (ONAGRACEAE)

Fioritura: rosa da giugno a settembre.

Altezza:  60-80cm.

Coltura: sole, buon drenaggio, terreno da normale a sabbioso. Una buona resistenza alla siccità. Tagliare alla base a fine febbraio tutto il secco.

Sapete tutto il bene che voglio da tanti anni alla Gaura. Questa varietà conferma la mia opinione dando con il suo colore rosa un aria più sofisticata e allegra alle composizioni.

•        Stipa gigantea (POACEAE)

Fioritura: leggerissime spighe che fioriscono a maggio e che mantengono il colore oro tutta l’estate. Cespuglio sempreverde.

Altezza: cespuglio 50cm. Spighe  150-200cm.

Coltura: sole, buon drenaggio. Terreno normale anche povero e secco. A fine febbraio taglio le spighe secche e pulisco il cespuglio.

Molto resistente, questa Stipa sviluppa generosamente le grandi spighe leggere. Il suo sviluppo definitivo richiede qualche anno, ma poi vi accompagnerà a lungo. E’ bellissima quando il sole l’illumina la sera e che la vediamo contro luce.

•        Verbana bonariensis (VERBENACEAE)

Fioritura: viola da maggio a settembre. Fogliame semi-persistente.

Altezza: 100-150cm.

Coltura: sole,  buon drenaggio, terreno  normale anche secco. Rusticità: -10°C.

                Questa bella americana del sud ha una delle migliori fioriture estive, anche in terreno secco. La utilizzo molto per i suoi grandi stelli ramificati in composizioni dai volumi perfetti quali il bosso o in mezzo ai Pennisetum  e alle Gaura.

L’altezza e la leggerezza sono le caratteristiche principali di questo modulo, e ciò lo rende particolare. Pensato per ottenere una forma a piramide, il contrasto d’altezza molto importante tra la Stipa e il Ceratostigma aumenta al centro la sensazione d’altezza. Un equilibrio perfetto che riprende i colori rosa, blu e oro da fine maggio a ottobre.

Evoluzione del modulo :   E’ un modulo semplice, ma che richiederà un po’ d’attenzione e di pazienza.  La Stipa avrà bisogno di tempo e diventerà fin troppo importante per il modulo. Potete a febbraio tagliare una corona esterna di vegetazione per limitare il suo sviluppo. La Verbena non ha una vita lunga, ma rischia di disseminarsi ovunque. A voi di riconoscerla e ripiantarla nel posto giusto. Il Ceratostigma è un po’ lungo a partire, ma dovrebbe coprire tutti gli spazi liberi del modulo.

Monet

Un modulo medio- alto, con un asse  ascendente sulla sinistra. Tutti i  colori dell’aiuola “Gli Impressionisti” sono presenti con una predominanza di grigi. 

 

•        Aster pilosus var. pringlei ‘ Monte Cassino’ (ASTERACEAE)

Fioritura: bianca su un fine fogliame verde.

Altezza:  50-70cm.

Coltura:  sole o mezz’ombra con una buona terra da giardino. Rusticità: -20°C. A fine febbraio tagliare tutti i rami secchi alla base per permettere alla nuova vegetazione di crescere sul pulito.

Il mio piacere di lavorare con i piccoli fiori è cominciato con lui. A fine settembre sono sopra una nuvola …!

•        Erigeron karvinskianus (COMPOSITAE):

Fioritura : piccolo ciuffo di foglie dentellate e persistenti  con una moltitudine  di piccole margherite bianco rosato da maggio a ottobre.

Altezza : 20cm

Coltura: una volta che ha preso posizione l’Erigeron karvinskianus può riseminarsi in modo molto abbondante ovunque . A voi di giudicare se è troppo e  dovrete allora estirpare le piante indesiderate. In estate un caldo troppo intenso lo può sbruciacchiare, aiutatelo con un po’ d’acqua in più. Una volta l’anno, a fine febbraio lo taglio a due terzi per riportarlo a un volume più contenuto e più ordinato. 

In tutti questi anni l’Erigeron è stato  la spuma delle mie aiuole !

•        Gaura lindheimeri ‘ The Bride’ (ONAGRACEAE)

Fioritura:  spighe di fiori bianco-rosati da maggio ad ottobre su una rosetta basale di foglie verdi maculate di rosso –ruggine. La fioritura è più d’effetto al mattino.

Altezza:  80-100cm.

Coltura:   la Gaura è una pianta da pieno sole. Facile. Ha bisogno di poca acqua . Se gliene date troppa  la pianta si sdraia e diventa disordinata. A questo punto è meglio tagliarla per ottenere un nuovo volume. A fine inverno, tagliate prima della ripresa vegetativa tutti fusti secchi alla base. La Gaura si autorisemina molto, ma non è difficile riconoscere le giovani piante con le foglie macchiate di punti rossi.  Non potete tenere tutto!  A voi, nel tempo, di mantenere un’equilibrio che vi piace.

Nel 1997 scrivevo parlando della Gaura: “Da provare obbligatoriamente! Per tutti quelli che non la conoscono o quelli che ricercano una pianta facile e d’effetto, un'unica soluzione: la Gaura! E’ una fontana di fiori per bellezza, generosità leggerezza e durata di fioritura. La uso sempre con piacere e successo e c’è sempre un posto per lei in giardino. La Gaura resiste bene anche alla siccità, ma dandole un po’ d’acqua la fioritura sarà più abbondante. Un ultimo suggerimento : se trovate il portamento troppo allargato non abbiate paura di tagliarla, ripartirà velocemente, oppure provate a legarla a 30-40cm dalla base. Otterrete in questo modo una pianta con portamento a “bouquet” che potreste utilizzare anche isolata in un prato. Avrete capito : je l’aime!”

Dopo vent’anni ne sono sempre innamorato...

•        Helichrysum Italicum (ASTERACEAE)

Fioritura : gialla in giugno- luglio su un fogliame persistente di colore grigio molto profumato.

Altezza : 30-50cm

Coltura : sole, terreno ben drenato. Sopporta  la salinità e la siccità. Taglio velocemente a fine estate le infiorescenze sfiorite  per mantenere la forma naturalmente tondeggiante  della pianta.

E’ il profumo del mare, delle vacanze, del mondo mediterraneo. Mi piace passare vicino a lui e avvertire la sua presenza attraverso il suo profumo. Lo cerco e lo guardo con benevolenza. In più apprezzo molto il suo colore grigio ben definito e la sua forma.

•        Lavandula  x intermedia ‘Grosso’ (LAMIACEAE)

Fioritura : grandi spighe blu-violacee molto profumate da giugno ad agosto su un cespuglio di foglie grigie sempreverdi.

Altezza :  90cm. circa.

Coltura : pieno sole su un terreno piuttosto calcareo e ben drenato. Dopo la fioritura taglio a settembre i fiori. Ho tendenza a tagliare abbastanza forte per mantenere il volume per evitare la lignificazione troppo rapida della piante.

Un ottimo ibrido con un buon profumo  che aiuta  durante l’estate a sognare i campi della Provenza. E’ una pianta piacevole da potare. Giocare con la sua  forma  tondeggiante è un vero divertimento.

•        Perovskia atriplicifolia ‘ Blue Spire’ (LAMIACEAE)

Fioritura: blu-lavanda in luglio e agosto su un fine fogliame verde-grigio.

Altezza:  100-130cm.

Coltura:  sole o mezz’ombra con una buona terra da giardino .Rusticità: -20°C. Potare alla ripresa vegetativa all’altezza di  un terzo i rami più belli e eliminare quelli più deboli.

Può essere considerato come un piccolo arbusto e con il tempo si allarga bene. La sua bella fioritura è morbida e mi piace molto il suo aspetto invernale con i suoi rami secchi e quasi bianchi.

•        Saponaria x lempergii ‘MaxFrei’ (CARYPHYLLACEAE)

Fioritura:  rosa tenue da maggio a settembre. 

Altezza: 30-40cm.

Coltura: sole, terreno normale.

La sua fioritura di un rosa leggero è molto piacevole, facile da usare, sorprende sempre per il suo protrarsi nella stagione. La saponaria è una di quelle piante senza pretese, discrete che mi attraggono molto. 

•        Stachys lanata (LAMIACEAE)

Fioritura:  rosa in giugno-luglio. Un bel fogliame grigio argenteo.

Altezza:  20-30cm.

Coltura: pieno sole, su un terreno piuttosto asciutto e calcareo.

La sua fioritura in generale non mi interessa e ho sempre tendenza a tagliarla molto velocemente. Adoro invece il suo fogliame grigio luminoso e la sua forza nell’affrontare dei terreni anche difficili. Pulisco dalle foglie secche e lo divido.

•        Stipa tenuissima (POACEAE)

Fioritura: fogliame leggerissimo che ondeggia al minimo alito di vento. Infiorescenza bionda in maggio–giugno seguita da un aspetto più secco in estate.

Altezza: da 50 a 80cm

Coltura: terreno piuttosto asciutto con un buon drenaggio, non dare troppa acqua. Se la sua infiorescenza diventa troppo pesante disturbando le altre piante non esitate a pettinarla per alleggerirla.

E’ bellissima, stupenda, raffinata ed  elegante! In primavera con la finezza del fogliame attraente e poi con l’esplosione dell’infiorescenza, non potrete trattenervi dall’accarezzarla.

Il modulo  MONET : è un altro modulo dalla presenza forte  dell’aiuola “ Gli Impressionisti”. Monet ha in periodo di riposo un colore grigio di sempreverdi che si fa notare. Ho voluto questo gioco di tessiture del fogliame per far vedere che non solo la fioritura conta. In estate il modulo diventa più leggero e si alza fino a più d’un metro con una fioritura leggera.

Evoluzione del modulo : Sarà strapieno, un’esagerazione… dove l’erba non dovrebbe poter crescere! Vi invito a dilatare nel tempo il vostro modulo e la vostra aiuola. 

Buon lavoro !

Renoir

Altezza medio- bassa con l’asse della composizione sulla sinistra e un fondo più alto. I volumi sono consistenti, sormontati da una fioritura leggera in estate. I colori sono ben equilibrati, oro, grigio, blu, bianco, viola.

I protagonisti e la loro cura

•        Erigeron karvinskianus (COMPOSITAE):

Fioritura : piccolo ciuffo di foglie dentellate e persistenti  con una moltitudine  di piccole margherite bianco rosato da maggio a ottobre.

Altezza : 20cm

Coltura: una volta che ha preso posizione l’Erigeron karvinskianus può riseminarsi in modo molto abbondante ovunque . A voi di giudicare se è troppo e  dovrete allora estirpare le piante indesiderate. In estate un caldo troppo intenso lo può sbruciacchiare, aiutatelo con un po’ d’acqua in più. Una volta l’anno, a fine febbraio lo taglio a due terzi per riportarlo a un volume più contenuto e più ordinato. 

In tutti questi anni l’Erigeron è stato  la spuma delle mie aiuole !

•        Gaura lindheimeri ‘ The Bride’ (ONAGRACEAE)

Fioritura:  spighe di fiori bianco-rosati da maggio ad ottobre su una rosetta basale di foglie verdi maculate di rosso –ruggine. La fioritura è più d’effetto al mattino.

Altezza:  80-100cm.

Coltura:   la Gaura è una pianta da pieno sole. Facile. Ha bisogno di poca acqua . Se gliene date troppa  la pianta si sdraia e diventa disordinata. A questo punto è meglio tagliarla per ottenere un nuovo volume. A fine inverno, tagliate prima della ripresa vegetativa tutti fusti secchi alla base. La Gaura si autorisemina molto, ma non è difficile riconoscere le giovani piante con le foglie macchiate di punti rossi.  Non potete tenere tutto!  A voi, nel tempo, di mantenere un’equilibrio che vi piace.

Nel 1997 scrivevo parlando della Gaura: “Da provare obbligatoriamente! Per tutti quelli che non la conoscono o quelli che ricercano una pianta facile e d’effetto, un'unica soluzione: la Gaura! E’ una fontana di fiori per bellezza, generosità leggerezza e durata di fioritura. La uso sempre con piacere e successo e c’è sempre un posto per lei in giardino. La Gaura resiste bene anche alla siccità, ma dandole un po’ d’acqua la fioritura sarà più abbondante. Un ultimo suggerimento : se trovate il portamento troppo allargato non abbiate paura di tagliarla, ripartirà velocemente, oppure provate a legarla a 30-40cm dalla base. Otterrete in questo modo una pianta con portamento a “bouquet” che potreste utilizzare anche isolata in un prato. Avrete capito : je l’aime!”

Dopo vent’anni ne sono sempre innamorato...

•        Glandularia aristigera (VERBENACEAE)

Fioritura:  tappezzante, semi-persistente l’inverno e una luminosa fioritura viola durante tutta l’estate.

Altezza: 5- 10 cm.

Coltura :  attenzione questo coprisuolo può diventare invadente. Se vedete che scappa troppo limitate drasticamente la sua crescita.

Uno sviluppo allegro e impressionante.

•        Limonium latifolium  (PLUMBAGINACEAE)

Fioritura:  Blu. Molto leggera in giugno–luglio su una rosetta di grandi foglie verdi, lucide, persistenti.

Altezza: 50-70cm.

Coltura: sole, terreno ben drenato , sopporta il secco e la salinità. Rusticità -15°C

Leggero ! leggero! una nuvola blu che anche essiccata è bella. Uso molto il Limonium come fiore reciso.

•        Nepeta racemosa ‘Walker’s Low’ (LAMIACEAE)

Fioritura: Blu lavanda da maggio a settembre. Fogliame verde-grigio.

Altezza: cespuglio 20 cm, spighe 40cm.

Coltura: sole, terreno normale anche povero. Rusticità:-12°C.

Una bella nepeta facile e generosa, molto rifiorente durante l’estate. Piace anche ai gatti!

•        Origanum laevigatum ‘Hopleys’ (LAMIACEAE)

Fioritura: rosa-violetto da luglio a settembre.

Altezza: 30-50 cm.

Coltura: sole, terreno normale anche povero. Rusticità:-15°C

Mi piacciono molto gli origani per la lunga fioritura semplice e generosa. Sono spartani e resistenti.

•        Senecio vira vira ‘ Silver Lace’ (ASTERACEAE)

Fioritura: color crema in giugno. Bellissimo fogliame frastagliato, persistente, praticamente bianco in pieno sole.

Altezza:  50-80cm.

Coltura:  sole, terreno povero e secco. Ha bisogno d’un buon drenaggio. Resiste fino a – 8°C.

Questa varietà dal fogliame particolarmente frastagliato è molto fine ed elegante. Indispensabile nelle bordure grigie per gli effetti di profondità. Lo uso anche molto nelle composizioni floreali con i rami recisi.

•        Stipa tenuissima (POACEAE)

Fioritura: fogliame leggerissimo che ondeggia al minimo alito di vento. Infiorescenza bionda in maggio–giugno seguita da un aspetto più secco in estate.

Altezza: da 50 a 80cm

Coltura: terreno piuttosto asciutto con un buon drenaggio, non dare troppa acqua. Se la sua infiorescenza diventa troppo pesante disturbando le altre piante non esitate a pettinarla per alleggerirla.

E’ bellissima, stupenda, raffinata ed  elegante! In primavera con la finezza del fogliame attraente e poi con l’esplosione dell’infiorescenza, non potrete trattenervi dall’accarezzarla.

Evoluzione del modulo : i volumi della Glandularia e del Senecio saranno da contenere. Il  Limonium rischia di non fiorire subito il primo anno e l’Origanum ha bisogno d’un po’ di tempo per allargarsi bene. La Stipa e la Gaura rischiano di riseminarsi tanto. Come sempre un ordine va mantenuto.

Buon lavoro !